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La nuova ZR svela le ambizioni cinematografiche di Nikon

La nuova ZR svela le ambizioni cinematografiche di Nikon

Presenta lo stesso sensore "parzialmente sovrapposto" da 24,5 MP della Z6III ed eredita molte delle funzionalità della fotocamera più orientata alla fotografia, ma vanta un nuovo codec video Raw, un'interfaccia utente incentrata sul video e la registrazione audio interna a 32 bit in virgola mobile, una novità assoluta nel settore.

Specifiche principali:

  • Sensore CMOS full-frame "parzialmente impilato" da 24,5 MP
  • Attacco Nikon Z
  • 7.5EV IBIS
  • Fino a 6K 60p
  • Codec video R3D (NE) Raw
  • Display da 4" 3,07M punti (1280 x 800px) 1000 nit
  • CFexpress Tipo B / microSD
  • Rilevamento automatico del soggetto per persone, animali, veicoli e aerei
  • Float interno a 32 bit
  • Nessun otturatore meccanico

Cosa c'è di nuovo

Sensore familiare, corpo nuovo

sensore nikon zr

Sebbene il cuore della ZR sia lo stesso della Z6III, fatta eccezione per l'otturatore meccanico, non è immediatamente evidente a prima vista. La fotocamera ha un design squadrato, senza mirino elettronico, con un'impugnatura minima, che la rende facile da montare su un gimbal senza doversi preoccupare dello spazio.

Sul retro è presente un enorme display da 4" e 3,07 milioni di punti. Ha un rapporto di aspetto 16:10, ideale per i video, con una risoluzione di 1280 x 800 pixel. Ha una luminosità massima di 1000 nit. Nikon afferma che supporta la gamma cromatica P3, offrendo un'anteprima più accurata di come appariranno i colori quando si lavora oltre i limiti dello spazio colore sRGB.

Sul retro del display sono presenti i loghi Nikon e Red. La ZR è la prima fotocamera, dopo l'acquisizione di Red da parte di Nikon, a presentare i marchi di entrambe le aziende (a meno che non si consideri il tappo del corpo macchina della Raptor con attacco Z).

Codec R3D (NE)

pulsante di registrazione nikon zr

La ZR include un nuovo codec video Raw chiamato R3D (NE), insieme al formato N-Raw di Nikon e al ProRes Raw. Sebbene non sia esattamente lo stesso del Redcode Raw utilizzato dalle videocamere cinematografiche Red, è progettato per essere montato insieme a quest'ultimo e utilizza la stessa curva logaritmica e la stessa gamma cromatica.

Ciò significa che è possibile utilizzare le Look Up Table, o LUT, già esistenti per le telecamere Red, rendendo molto più semplice il montaggio combinato delle riprese provenienti dalla ZR e dalle telecamere cinematografiche Red.

Durante le riprese in R3D (NE), la ZR può catturare 6K e DCI 4K fino a 60p, e UHD 4K fino a 120p. Le stesse opzioni sono disponibili per N-Raw.

Nikon afferma che, per iniziare, sarà necessario elaborare il filmato R3D (NE) con un software chiamato Red Cine X Pro per regolarne la luminosità (indicata come ISO) e il colore, prima di "svilupparlo" in un file esportato che il software di editing possa comprendere. Tuttavia, ci è stato detto che sono in programma progetti per integrare il supporto nativo in vari editor.

Cine EI

R3D Raw offre anche un approccio diverso al guadagno. Invece di applicarlo direttamente in camera in base all'impostazione ISO, la fotocamera lo bloccherà sul livello di guadagno basso (ISO 800) o alto (ISO 6400). Se si modifica l'ISO, la fotocamera lo ricorderà come tag metadati e regolerà la misurazione per catturare un diverso equilibrio tra luci e ombre, ma non modificherà la quantità di guadagno aggiunta al filmato. Questo approccio è paragonabile alla modalità Cine EI (indice di esposizione) che Sony include nelle sue fotocamere dedicate al video e offre un maggiore controllo sulla luminosità ("ISO") del video in post-produzione. Al contrario, N-Raw viene girato con guadagno variabile, proprio come la modalità foto, quindi non è possibile regolarlo a posteriori.

Oltre a R3D (NE), la ZR supporta gli altri due formati Raw supportati dalla Z6III: il codec N-Raw di Nikon e il ProRes Raw di Apple. Tuttavia, come già accaduto con le precedenti fotocamere Nikon, l'opzione ProRes Raw, ampiamente supportata, non è disponibile alle risoluzioni e ai frame rate più elevati della fotocamera.

Registrazione interna float a 32 bit

porte nikon zr

La ZR è la prima fotocamera mirrorless a includere la registrazione audio a 32 bit float completamente interna. Per chi non lo sapesse, la codifica audio a 32 bit float è completamente diversa rispetto alla tradizionale codifica a 16 o 24 bit, consentendo di registrare una gamma di valori molto più ampia di quanto sarebbe possibile. In genere, è abbinata a microfoni a doppio guadagno per garantire la cattura sia dei suoni bassi che di quelli forti.

Il vantaggio è che non è necessario regolare finemente il guadagno e preoccuparsi del clipping (a parte il punto in cui il microfono stesso risulta sovraccaricato). Mentre abbiamo visto altre fotocamere, come la Panasonic GH7, che supportano la registrazione in virgola mobile a 32 bit con un adattatore XLR esterno, la ZR può farlo anche senza.

Inoltre, può essere utilizzato per registrare l'audio dal microfono interno della fotocamera, utilizzando la tecnologia direzionale OZO di Nokia, nonché dal jack per microfono da 3,5 mm, il che significa che puoi utilizzarlo in qualsiasi momento.

Slitta digitale

logo del cinema nikon zr z

Sebbene la ZR abbia un ingresso microfono tradizionale da 3,5 mm, include anche una slitta digitale con supporto audio. Nikon afferma che sta sviluppando un microfono compatto che la utilizzerà, oltre a un adattatore XLR.

Al momento, non è chiaro se aziende terze saranno in grado di realizzare accessori per questo sistema. Ad esempio, alcuni ricevitori per microfoni wireless DJI possono essere collegati direttamente ai microfoni digitali delle fotocamere Sony, evitando di doverli collegare con un cavo da 3,5 mm. Resta da vedere se realizzeranno qualcosa di simile per il sistema Nikon.


Come si confronta

Basta guardare la ZR per rendersi conto che è una concorrente della gamma di fotocamere FX di Sony per i filmmaker. L'assenza del mirino la rende immediatamente paragonabile ai modelli FX3 e FX30 con sensore APS-C/Super35, ma il prezzo è più in linea con quello della FX2. Tuttavia, la Nikon ha un sensore molto più adatto al video rispetto alla FX2, che utilizza il chip piuttosto lento nella lettura della a7 IV.

Nonostante le apparenti somiglianze (acquisizione Raw ad alta risoluzione a 60p), non è un concorrente degno della Canon C50, lanciata oggi. Si tratta di una telecamera non stabilizzata e raffreddata attivamente, piuttosto che di un modello portatile. La presenza di funzionalità come una presa per timecode, modalità di anteprima desqueeze per lavorare con obiettivi anamorfici e la possibilità di adattatori per innesto a vite suggerisce un'attenzione particolare all'uso professionale, piuttosto che a principianti e operatori privati.

Nikon ZR Sony FX2 Nikon Z6III Canon C50
Risoluzione del sensore 24 MP 33 MP 24 MP 32 MP
Tipo di sensore
CMOS parzialmente impilato
BSI CMOS
CMOS parzialmente impilato
CMOS con AF a doppio pixel
Valutazione IBIS
(Centro/Periferia)
7.5 / 5.0 / 5.0 8.0 / N / A
Otturatore meccanico NO NO NO
Tipi di media CFe B / XQD
UHS-I Micro SD
CFe A / UHS-II SD
UHS-II SD
CFe B / XQD
UHS-II SD
CFe B
UHS-II SD
Mirino N / A 3,68 milioni di punti,
0,7x mag
inclinabile
5,76 milioni di punti
0,8x ingrandimento
N / A
Lunotto posteriore 4,0" 3,07M punti
(1280 x 800 px)
1000 nit
3,0" 1,04 milioni di punti
(720 x 480 px)
3,2" 2,09 milioni di punti
(1024 x 680 px)
3,0" 1,62 milioni di punti
Massima risoluzione/velocità 6K/60 DCI 4K/30
60 con ritaglio 1,5x
6K/60

7K/60
7K/30 cancello aperto

Rec. proxy Alla stessa carta Alla stessa carta
Opzioni grezze R3D, N-Raw, ProRes RAW Uscita per Atomos Rec N-Raw, ProRes RAW Canon Raw Light
Opzione Cine EI? NO NO
Capacità audio 4 canali 32 bit float / 24 bit 4 canali 24 bit 4 canali 24 bit 4 canali 24 bit
Caricamento LUT 10
Solo anteprima
12
Anteprima, Incorpora, Applica
NO Applica solo
(LUT di anteprima integrate)
Desqueeze anamorfico NO
(2.0 o 1.3x)
NO
(2.0, 1.8, 1,5 1.3x)
Raffreddamento attivo? NO NO
Durata della batteria (CIPA)
effettiva / continua
155 / 100 minuti 100 / - minuti Non specificato
Dimensioni 133 x 81 x 49 mm 130 x 78 x 104 mm 139 x 102 x 74 mm 142 x 88 x 95
Peso 630 g 679 g 760 g 670 g

La Nikon ZR assomiglia essenzialmente a uno dei piccoli modelli FX di Sony, ma senza il raffreddamento attivo. E, proprio come FX2 e FX3 condividono gran parte dell'hardware con i corpi a7 IV e a7S III, rispettivamente più orientati alla fotografia, la ZR è essenzialmente una Z6III video-replicata. Quindi, pur perdendo il mirino, la forma del corpo ideale per la fotografia e l'otturatore meccanico, si ottengono più opzioni video Raw, una slitta a contatto caldo con ingressi digitali e audio float a 32 bit. Nonostante ciò, Nikon ha proposto la ZR a un prezzo significativamente inferiore a quello della Z6III.

Ma la cosa più significativa è che riduce il prezzo della FX2, che non è costruita attorno a un sensore particolarmente adatto al video, e costa quasi la metà dei 4100 dollari richiesti dalla FX3, che ha un rolling shutter paragonabile, ma cattura in 4K nativo, anziché in 6K come la Nikon. Sotto molti aspetti, la ZR sembra un affare.


Corpo e maneggevolezza

piastra superiore nikon zr

La ZR è un corpo relativamente compatto, che ricorda immediatamente la Sony FX3 originale, ma senza la prevalenza di punti di montaggio da 1/4-20 e senza le porte di scarico alettate, poiché la ZR non è dotata di raffreddamento attivo.

È una Z6III senza mirino, come qualsiasi altra, e ha una struttura altrettanto solida. Utilizza la stessa plastica rinforzata con fibre che Nikon utilizza da alcuni anni, il che conferisce un buon senso di solidità senza appesantire eccessivamente. Questo può essere un vantaggio se si sceglie di montarla su un gimbal.

Porte e connettività

La ZR ha la maggior parte delle porte che ci si aspetta da una videocamera: USB-C a velocità 3.2 e jack da 3,5 mm per cuffie e microfono. L'unica sorpresa è la presenza di un micro HDMI, anziché di un HDMI standard. Ha senso dato il formato più piccolo della videocamera, ma chi prevede di collegare regolarmente monitor o registratori esterni a questa videocamera probabilmente desidererà un connettore più robusto.

Anche i suoi supporti di memorizzazione sono non convenzionali. Mentre lo slot CFexpress di tipo B è esattamente quello che ci si aspetta da una videocamera di fascia alta, lo slot secondario per schede microSD UHS-I non lo è. Non è abbastanza veloce da supportare la maggior parte dei formati supportati dalla fotocamera, quindi non è possibile utilizzarlo per il backup delle registrazioni, né per registrare proxy (anche se, se si scatta in R3D (NE) o N-Raw, i file proxy verranno registrati sulla scheda principale). La maggior parte delle persone, quindi, probabilmente lo utilizzerà solo per trasferire impostazioni e LUT, o forse per scattare foto.

Batteria

batteria nikon zr

La Nikon ZR utilizza la stessa batteria EN-EL15c della Z6III. Si tratta di una batteria da 16 Wh che consente alla Z6III di scattare foto per ben 390 volte e di registrare video "reali" per 100 minuti, secondo i test standardizzati CIPA.

Nikon non ha fornito i valori nominali per la ZR, ma presumiamo che siano abbastanza paragonabili: buoni, ma non eccezionali.


Capacità video

Nikon ZR con microfono collegato

Come ci si potrebbe aspettare, Nikon sta dando la massima importanza alle capacità Raw della ZR, ma per molte persone, un buon filmato Log a 10 bit offre un flusso di lavoro meno intensivo in termini di dati con molta flessibilità di modifica (c'è una differenza molto minore nella flessibilità di modifica tra Log a 10 bit e Raw lineare a 12 bit rispetto a quella tra JPEG e immagini fisse Raw).

Opzioni codificate

La ZR offre numerose opzioni video con codifica gamma, con una scelta di formati All-I ProRes 422, 10 o 8 bit 4:2:0 H.265 o 8 bit, 4:2:0 H.264 MP4.

Come spesso accade, le opzioni che richiedono più dati non sono disponibili in ProRes. E, come la Z6III, la ZR deve ritagliare in una regione APS-C/Super35 per riprendere in 4K/120 o 100.

Risoluzione Framerate Regione ProRes 422
MOV a 10 bit
H.265 (4:2:0)
MOV a 10 o 8 bit
H.264 (4:2:0)
MP4 a 8 bit
5,4K 60 / 50 A tutta larghezza NO NO
30 / 25 / 24 NO
4K
(3840 x 2160)
60 / 50 / 30 / 25 / 24 Ritaglio a larghezza intera
o 1,5x
NO
120 / 100 Ritaglio 1,5x NO NO
Full HD
(1920 x 1080)
120 / 100 Ritaglio a larghezza intera
o 1,5x
NO
60 / 50 Ritaglio a larghezza intera
o 1,5x
30 / 25 / 24 Ritaglio a larghezza intera
o 1,5x
NO
240 / 200 Ritaglio 1,03x NO NO

Opzioni grezze

Anche se non sono necessariamente le opzioni più semplici da catturare o con cui lavorare, le modalità video Raw della ZR sono probabilmente le più accattivanti.

La fotocamera può catturare sia il formato R3D NE Raw derivato da Red, sia il formato Nikon N-Raw esistente fino a 6K/60. Deve scendere a 30p per utilizzare il codec ProRes RAW, più ampiamente supportato.

Risoluzione Regione Frequenza dei fotogrammi R3D NE N-Raw ProRes
RAW HQ
6.000 6048 x 3402 A tutta larghezza 60/ 50 NO
30/ 25/ 24
4.0K 4030 x 2268 A tutta larghezza 60/ 50/ 30/ 25/ 24
3984 x 2240 Ritaglio 1,52x 120/100 NO
60/ 50/ 30/ 25/ 24

Vale la pena notare i diversi modi in cui le modalità R3D e N-Raw gestiscono gli ISO. E, sebbene sappiamo che il formato N-Raw è in grado di registrare i metadati per applicare le correzioni per gli obiettivi Nikkor che lo richiedono, non siamo stati in grado di verificare se lo stesso vale per R3D, aggiungendo potenzialmente un'ulteriore complicazione al flusso di lavoro. Speriamo di poter testare questa funzionalità quando saranno disponibili le fotocamere con specifiche di produzione e il software di elaborazione.

Angolo dell'otturatore

La ZR è la prima fotocamera Nikon a consentire di impostare l'esposizione in base all'angolo di otturazione, fin da subito (è stata aggiunta ai modelli Z8 e Z6III tramite firmware, dopo il lancio). Questa funzionalità è particolarmente utile su una fotocamera che può riprendere filmati a 60 e 50 fps con la stessa facilità con cui può riprendere a 30, 25 o 24p, poiché consente di cambiare il frame rate e di impostare il tempo di esposizione di conseguenza, evitando il rischio di dimenticanze e di riprendere filmati con tempi di otturazione troppo alti o troppo bassi dopo il cambio.


Impressioni iniziali

di Richard Butler

Nikon ZR posteriore in mano

La Nikon ZR riporta la scritta Red in modo molto evidente sul display posteriore, ma sembra che questa sia stata una decisione di branding presa relativamente tardi nel suo sviluppo: i menu, il layout e la gestione della fotocamera sono puramente Nikon sotto ogni altro aspetto.

Tuttavia, anche se non sembra che l'input di Red sia presente in tutto il processo, l'aggiunta di un Raw più simile a Red, insieme a un approccio "EI" per ottenere risultati migliori, lasciando aperta l'opzione di regolare "ISO" come parte del flusso di lavoro di elaborazione, rappresentano comunque un input riconoscibile dalla divisione cinema recentemente acquistata da Nikon.

Nonostante le numerose opzioni Raw avanzate, la mancanza di raffreddamento attivo probabilmente penalizzerà la ZR quando si tratterà di un suo utilizzo come fotocamera principale da parte delle case di produzione. Tuttavia, il prezzo competitivo e il sensore altamente performante offrono la possibilità di mettere nelle mani di registi principianti e studenti strumenti di ripresa cinematografica più avanzati che mai. Il che solleva la remota possibilità che la ZR svolga un ruolo simile a quello svolto in passato dalla Canon EOS 5D II, in termini di diffusione del cinema a un pubblico più ampio.

nikon zr tre quarti

Che a svolgere questo ruolo sia la ZR o una delle sue concorrenti, è sorprendente vedere quanta strada sia stata fatta nei 17 anni trascorsi dal lancio della Canon: il video 6K/60 in Raw a 12 bit, con audio float a 32 bit altamente flessibile, è ben lontano dal traballante 1080/30 a 8 bit che ha reso accessibile al grande pubblico il video con sensori di grandi dimensioni. E questo senza considerare le capacità di autofocus e stabilizzazione della ZR.

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