Recensione iniziale della Fujifilm X-M5: una fotocamera per l'era dei contenuti

La Fujifilm X-M5 utilizza il sensore X-Trans da 26 MP di ultima generazione dell'azienda, lo stesso presente in fotocamere come la X-T4 e la X-100V, ma è dotata del suo processore più recente, che le consente di accedere all'autofocus con rilevamento del soggetto basato sull'intelligenza artificiale di Fujifilm.
Caratteristiche principali:
- Sensore CMOS BSI X-Trans da 26 MP
- X-Processor 5 con AF con rilevamento del soggetto basato sull'intelligenza artificiale
- Rilevamento di fase sul sensore
- LCD da 3", 1,04 M-dot completamente articolato
- 20 modalità di simulazione pellicola, tra cui Reala ACE
- Riprese continue fino a 8 fps (30 fps con otturatore elettronico e ritaglio 1,25x)
- Video 6.2K 3:2 fino a 30p, 4K fino a 60p con ritaglio
- Microfono esterno e presa per cuffie da 3,5 mm
- Singolo slot per scheda UHS-I
- Durata della batteria stimata fino a 330 fotogrammi (440 fotogrammi in modalità Eco) per carica
La X-M5 sarà disponibile a novembre. Al lancio, sarà disponibile nel colore argento visibile nelle foto del prodotto qui, ma una versione nera arriverà ad aprile 2025.
Fujifilm vende anche un kit con la X-M5 e il suo obiettivo XC15-45mmF3.5-5.6 OIS PZ. Dal punto di vista ottico, non è il nostro obiettivo preferito, ma le sue dimensioni e il suo prezzo lo rendono un abbinamento ovvio con questa fotocamera.
Cosa c'è di nuovo
È passato molto tempo dall'ultima volta che abbiamo visto una fotocamera con l'etichetta XM: l'ultima, la X-M1 , è stata annunciata nel 2013 ed è stata solo la terza fotocamera a presentare l'allora nuovo attacco X. Ovviamente non avrebbe senso confrontare la X-M5 con quel modello, ma è anche un po' complicato trovare un predecessore diretto nella moderna gamma Fujifilm.
Ha la stessa combinazione sensore/processore della X-S20 e la stessa attenzione al vlogging. Tuttavia, è una fotocamera sostanzialmente di fascia alta con un sensore stabilizzato e un mirino elettronico. Il mirino della X-T30 II è anche indicativo del fatto che ha iniziato la sua vita come una fotocamera di fascia alta e più focalizzata sulla fotografia, sebbene la sua età, esemplificata dal suo processore di ultima generazione, la ponga a un prezzo simile alla X-M5. Tuttavia, la fotocamera più recente porta ancora alcune cose sul tavolo che non troverete nei modelli precedenti di Fujifilm.
Un design minuscolo
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La X-M5 è molto leggera e compatta: anche con l'obiettivo del kit zoom motorizzato attaccato, pesa meno di 500 g (17,6 once) ed è abbastanza piccola da stare nella maggior parte delle borse, marsupi o tasche delle giacche. Chiunque ne acquisti una avrà difficoltà a trovare una scusa per non portarla con sé quando esce di casa.
Aiuta anche il fatto che, soggettivamente, è una macchina fotografica molto bella; l'estetica retrò di Fujifilm con funzionalità moderne continua a servirla bene. Ne parleremo più avanti.
La fotocamera è dotata anche del quadrante di simulazione pellicola presente sulla X-T50 , che consente agli utenti di giocare con i profili colore di Fujifilm per ottenere l'aspetto desiderato senza dover immergersi nel menu. Potrebbe sembrare una cosa da poco, dato che le simulazioni pellicola sono da tempo uno dei principali argomenti di vendita di Fujifilm, ma metterle in primo piano in questo modo incoraggia fortemente le persone a sperimentarle, anche se sono contrarie a passare troppo tempo nei menu.
Video LP 4K
La Fujifilm X-M5 ha modalità 'Long Play' 4K e 1080p che ritagliano sul sensore, consentendoti di registrare più a lungo prima che la fotocamera si surriscaldi. La modalità LP 4K ha un ritaglio 1,18x ed è disponibile in 23,98p, 24p, 25p e 30p. La modalità HD LP, nel frattempo, è disponibile solo in 50p e 60p e ha un ritaglio 1,29x. L'azienda afferma che puoi registrare per oltre un'ora a 4K quando usi la modalità LP a temperature di 25°C (77°F) e circa 20 minuti a 40°C (104°F).
La X-M5 ha anche due nuove opzioni a basso bitrate, che ti consentono di catturare filmati a 25 Mbps e 8 Mbps. Ciò ti consente di sacrificare la qualità dell'immagine per piccole dimensioni di file in scenari in cui vuoi ottenere rapidamente filmati e li utilizzerai solo sui social media, dove saranno già pesantemente compressi.
Se si desidera registrare con codec più pesanti, la X-M5 è compatibile con la ventola di raffreddamento opzionale di Fujifilm, che può aiutare a prolungare i tempi di registrazione senza rinunciare alla qualità o effettuare ritagli.
Sistema a tre microfoni
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Fujifilm ha aggiunto un microfono extra alla fotocamera per aiutarti a distinguere tra l'audio che stai cercando di catturare e il rumore ambientale. La sua interfaccia utente ti consente di selezionare se vuoi che lasci entrare tutto, che si concentri sull'audio da davanti alla fotocamera, da dietro la fotocamera o da entrambi. L'ultima opzione potrebbe essere utile se stai filmando qualcuno e gli stai parlando da dietro la fotocamera.
L'azienda afferma inoltre che la telecamera è dotata di una migliore riduzione del vento e di una nuova modalità "Steady-State noise reduction" pensata per rendere meno percettibili i rumori costanti, come quelli dei condizionatori d'aria.
Se preferisci collegare un microfono esterno, la X-M5 ha intelligentemente posizionato il jack del microfono da 3,5 mm sul retro della fotocamera, in modo che la spina e il cavo non blocchino lo schermo quando fai vlogging con essa. La copertura del jack è collegata al corpo della fotocamera, quindi non devi tenere traccia di un piccolo pezzo di gomma quando sei in movimento.
Interfaccia utente vlogging aggiornata
La modalità Vlog non è una novità assoluta nella gamma Fujifilm: era già presente sulla X-S20, ma l'azienda l'ha aggiornata per la X-M5, rendendo ancora più semplice il controllo delle impostazioni più importanti tramite il touchscreen.
La modalità Vlog ha una sua UI separata dall'interfaccia di registrazione video standard. Quando hai selezionato Vlog sulla manopola di controllo, la fotocamera mette dei pulsanti relativamente grandi sul touchscreen che ti permettono di controllare la messa a fuoco, accedere alla modalità di riproduzione e avviare e interrompere la registrazione.
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L'interfaccia utente della modalità vlog ha un layout pulito, con pulsanti facili da premere per le funzioni più importanti. |
C'è anche un pulsante del menu che richiama i controlli per altre impostazioni, consentendoti di controllare l'autofocus oculare, la stabilizzazione elettronica dell'immagine, la modalità "Portrait Enhancer", la modalità di sfocatura dello sfondo, la modalità di priorità del prodotto e altro ancora senza capovolgere la fotocamera. Ti consente anche di mettere la fotocamera nella nuova modalità cortometraggio 9:16, che ti consente di registrare un video verticale senza ruotare fisicamente la fotocamera; in modalità vlog, puoi scegliere tra la registrazione di clip da 15, 30 e 60 secondi.
Anche se dovrai comunque usare i pulsanti fisici sul retro della videocamera per cambiare impostazioni come il codec o la risoluzione con cui stai registrando, la modalità vlog fa un buon lavoro nel concentrare la maggior parte dei controlli di cui avrai bisogno sul touchscreen, senza risultare opprimente per i principianti.