Il tramonto è uno dei momenti naturali più spettacolari.
Riuscire a immortalare un buon tramonto non è un’azione così immediata come si pensa.
Qui di seguito abbiamo pensato per te a una serie di elementi da tenere in considerazione per catturare il tuo tramonto.

 

Gioca sempre d’anticipo

 

Durante il giorno facciamo scouting, cerchiamo la giusta posizione, e immaginiamoci il sole durante il suo tragitto nel cielo.
Esplora luoghi che ritieni offrire una visione adeguata e migliore anche qualche giorno prima di recartici per fotografare; aggiornati sul tempo e considera quando il sole sorge e in che momento tramonta, quando ti rechi fisicamente sul posto prenditi il tempo che ti serve per posizionarti componendo con calma l’inquadratura.
Un treppiede ti aiuterà a mantenere la cornice stando alla larga da scatti mossi.

Anche i giorni nuvolosi possono presentarsi come un’ottima opportunità per riuscire a catturare un tramonto, le nuvole infatti producono magnifiche gradazioni cromatiche.

 

Trova la luce perfetta con i filtri digradanti

 

La luce è un elemento fondamentale per la fotografia: intensità e angolazione giocano un ruolo fondamentale. 
Il tramonto presenta una gamma tonale molto ampia, quindi l’impostazione automatica della fotocamera tenta di aiutare a catturare i suoi colori, ma se vogliamo avere il controllo è interessante sperimentare variando il bilanciamento del bianco con impostazioni quali ombra e nuvoloso quando in modalità manuale e se possibile regolando manualmente i gradi Kelvin.

Per introdurre un tono più caldo nella scena, possiamo in alternativa “sbilanciare” manualmente il regolamento del bianco su una colorazione cromatica dello spettro più calda.

Se parliamo invece del filtro digradante, questo ci viene in aiuto per garantirci un’esposizione impeccabile e soprattutto bilanciata, come possiamo evincere dal fotografo paesaggistico Adam Burton ne fa ampio uso nei suoi splendidi lavori.
I filtri restano per chi si occupa di fotografia, uno degli strumenti fondamentali per conferire alle proprie foto un tocco di classe.
Quando il sole si trova vicino all'orizzonte l'utilizzo di filtri digradanti diventa quasi obbligatoria se non si vogliono artefatti generati da altre tecniche.
Questo tipo di filtro è caratterizzato dalla capacità di riduzione della quantità di luce che varia secondo un gradiente posto sul lato più lungo. 

La sfumatura rende il GND idoneo alle scene in cui sono presenti aree particolarmente luminose che non sia possibile esporre correttamente, evitando il rischio di aver zone troppo buie e altre bruciate.

L’uso del grandangolo è un’ aggiunta necessaria al kit del fotografo paesaggista; sono solitamente i più indicati per fotografare tramonti poiché riescono a catturare la maggior porzione di spazio possibile nell’area circostante.
Inoltre, ridimensioneranno il sole in relazione al resto della cornice, il che significa che il tuo scatto sarà meno sbilanciato per quanto riguarda la gamma dinamica tra ombre e luci.

Gioca con le Silhouettes

 

Cerchiamo di trovare il nostro punto focale, questo può essere un albero o una qualsiasi parte dell’ambiente che stiamo ritraendo.
Volendo giocare sulle silhouette degli elementi presenti in primo piano, basterà tendenzialmente seguire le indicazioni forniteci dall’esposimetro stesso della macchina fotografica.
In questi casi è bene scegliere un oggetto la cui sagoma è immediatamente decifrabile dall’occhio umano, in modo tale che ci guarda riesca a percepire il senso con cui abbiamo voluto arricchire la nostra composizione.

Può rivelarsi interessante, a seconda dei gusti, posizionare sagome fuori dal centro focale in modo tale da aggiungere un pizzico d’intrigo alla nostra foto.
Questi giochi d’ombre sono spesso un modo per arricchire con un’ancora più alta componente emotiva la nostra fotografia, creando una storia di semplici contrasti.

Ti senti pronto per catturare il tuo tramonto perfetto?
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