L’arrivo del bel tempo insieme allo sbocciare dei fiori porta con se la voglia di ritrarre la maestosità dei paesaggi naturali che esplodono di colori e texture durante il cambio di stagione, questo articolo è rivolto a tutti colori i quali volessero muovere i primi passi nella fotografia paesaggistica.
Scegliere l’obiettivo giusto
Partiamo da alcune considerazioni sulle differenze fondamentali sui i vari obiettivi che si possono utilizzare :
- Obiettivi standard - sono tutti quelli obiettivi forniti nel kit all’acquisto di una macchina fotografica, in merito a questi diciamo che possono essere il primo passo per avvicinarsi alla fotografia paesaggistica.
- Teleobiettivi - sono obiettivi ideali se stiamo cercando di catturare un dettaglio, come una baita sul fondo della montagna.
- Grandangolari - teoricamente sono i migliori obiettivi per la fotografia di paesaggi; gli obiettivi grandangolari sono quelli tra le tante scelte che riescono a mostrare una visione più ampia dell’insieme, in modo da conferire agli spazi angusti una sensazione di spazio aperto coniugata a una maggior profondità di campo.
Strumenti e filtri del paesaggista
Considerando la natura statica del soggetto che vogliamo ritrarre, un accessorio indispensabile è di sicuro il cavalletto.
Questo prezioso alleato ci viene in soccorso visti i lunghi tempi di esposizione che ci si prospettano durante le nostre avventure fotografiche.
Altri accessori degni sicuramente di approfondimento per il fotografo paesaggista sono i filtri, dobbiamo scindere tra:
- Filtro ND (Neutral density) - questo genere di filtri ci aiuta a scurire il fotogramma in modo da poter allungare i tempi, risultando fondamentale quando siamo in procinto di ritrarre un fiume o un mare e vogliamo ottenere quell’effetto “vellutato”.
I filtri ND inoltre impediscono l’ingresso di troppa luce nella fotocamera tornando utili nei giorni con luminosità elevata. - Filtro GND (Graduate neutral density) - capita molte volte che lo stacco di luminosità tra il cielo e il primo piano sia tale da non permetterci di avere l’intero fotogramma esposto correttamente, i filtri graduati ci vengono incontro proprio quando si tratta di ridurre questa differenza.
- Filtro Polarizzatore - è fondamentale perché rimuove i riflessi di luce dalle superfici riflettenti e permette di saturare il colore, a questo proposito per un maggiore approfondimento consigliamo la lettura di questo articolo della Nikonschool.
La fotografia paesaggistica richiede tempo e tanta dedizione, ma regala anche grandi soddisfazioni a coloro i quali decidano di addentrarsi nel suo magnifico mondo.